Il rispetto delle strutture anatomiche in chirurgia parodontale e implantare - il sito chirurgico

XVIII Congresso Nazionale SIdP 2014

Matteo Chiapasco

L’implantologia osseointegrata è oggigiorno diventata routine e vengono inserite decine di migliaia di impianti ogni anno nel nostro Paese. Sono tuttavia in aumento i contenziosi medico-legali legati a lesione/violazione  di strutture anatomiche nobili quali vasi e, in particolare, nervi. In aumento sono anche  le complicanze legate alle procedure che coinvolgono il seno mascellare.

Obiettivo principale  della presentazione è quello di mostrare in modo didatticamente efficace come conoscere, identificare, proteggere ed evitare queste strutture antomiche nobili sia in casi “standard” che dopo riassorbimento o perdita di tessuto osseo o di tessuti molli in seguito a malattia parodontale, traumi o altri eventi patologici.

Casi clinici significativi verranno affiancati dalla presentazione di numerose dissezioni anatomiche che consentiranno di conoscere meglio il decorso delle varie strutture anatomiche nobili del cavo orale correlate ad interventi di implnatologia semplice e complessa. 

In particolare,  verranno mostrate: 

-                     quali sono le più significative varianti e anomalie anatomiche delle strutture sensibili in chirurgia implantare;

-                     quali sono  le loro variazioni durante lo sviluppo e l’atrofia conseguente all’edentulismo; - come cambiano a seguito di eventi patologici o traumatici.