La ricostruzione dei tessuti duri dentali

Corso di Aggiornamento SIdP - maggio 2014

Mario Alessio Allegri

Gli studi epidemiologici condotti a partire dagli anni ’90 riportano una prevalenza delle lesioni cervicali in progressivo aumento. Il restauro conservativo delle lesioni cervicali rappresenta una sfida per i materiali adesivi. Molteplici sono le ragioni che portano a questa evidenza. Tra queste la tipologia dei substrati per l’adesione, gli aspetti biomeccanici dell’area cervicale, l’isolamento e l’accesso al campo operativo.

Per questioni anatomo-topografiche, inoltre, il trattamento di queste lesioni non può prescindere da una valutazione dei tessuti parodontoli marginali e profondi.

La presenza di recessioni gengivali così come situazioni di invasione dell’ampiezza biologica richiedono un approccio diagnostico ed operativo interdisciplinare conservativo-parodontale per il conseguimento degli obiettivi terapeutici biologici ed estetici.

Lo scopo di questa relazione è quello di offrire una revisione della letteratura relativa ai vari aspetti delle lesioni cervicali, passando attraverso la diagnosi, le indicazioni al trattamento e le procedure operative, per arrivare infine, a descrivere i diversi quadri clinici possibili che nascono dai complessi rapporti tra il parodonto e le lesioni dei tessuti mineralizzati del dente a livello cervicale, con l’obiettivo di fornire dei protocolli di trattamento ideali.