Come affrontare le complicanze biologiche

XVI Congresso Nazionale SIdP 2010

Mario Roccuzzo

Il clinico, di fronte a un paziente affetto da malattia parodontale, si pone il quesito su quali basi si possa instaurare un corretto protocollo specifico di mantenimento post-chirurgico. Le informazioni disponibili in letteratura sull’incidenza delle complicanze biologiche sono ancora insufficienti. Inoltre, nell’ambito della scelta del protocollo di trattamento di impianti con peri-implantiti, le evidenze scientifiche sono assai limitate a motivo dei numerosi importanti fattori che non possono essere presi facilmente in considerazione nelle systematic reviews. Il clinico ha pertanto il dovere di eseguire una adeguata terapia parodontale di supporto per limitare l’incidenza di complicanze biologiche. Il corretto inquadramento diagnostico pre-operatorio faciliterà la selezione della tecnica idonea per il mantenimento della salute dei tessuti perimplantari.

Nell’ambito della relazione, verranno presentati numerosi casi clinici con particolare attenzione alla scelta dei modi e dei tempi chirurgici sulla base di diversi fattori quali, ad esempio, le modalità di riassorbimento osseo e/o la situazione parodontale dei denti adiacenti e/o la collaborazione del paziente