Fattori di crescita e guarigione delle ferite parodontali

XV Congresso Internazionale SIdP 2011

Ulf M.E. Wikesjö

Gli attuali protocolli clinici rivolti a ottenere la rigenerazione dell’attacco parodontale ottengono generalmente scarso successo. Le procedure utilizzate sono imprevedibili o, con poche eccezioni, danno luogo solo a miglioramenti incrementali. Risultati di trattamento limitati possono provocare un’incompleta comprensione dei processi biologici fondamentali per la guarigione della ferita parodontale / rigenerazione e di conseguenza l’accettazione di questi limiti. I progressi della biologia cellulare e molecolare hanno contribuito a una maggiore comprensione del processo di guarigione di vari tessuti e, in parte, hanno contribuito a capire i complessi processi coinvolti. Un grande corpo di evidenze ha dimostrato che i fattori di crescita e di differenziazione, mediatori biologici naturali cruciali per lo sviluppo di tessuti e organi, possono sostenere la guarigione della ferita / rigenerazione, creando un ambiente favorevole a condurre alla formazione di nuovo tessuto e/o a indurla immediatamente. Esempi di fattori di crescita e differenziazione associati ai tessuti parodontali e considerati come agenti candidati a sostenere la guarigione della ferita parodontale / rigenerazione, includono il fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGF), i fattori di crescita insulino-simili I / II (IGF-I/-II), fattori di crescita acido-basici dei fibroblasti (a / bFGF), il fattore di crescita trasformante beta (TGF-), e le proteine morfogenetiche ossee (BMP).

I nostri laboratori hanno messo a punto modelli preclinici discriminanti per valutare la rigenerazione parodontale in condizioni ottimizzate per la guarigione delle ferite, e per valutare l’efficacia e la sicurezza di specifiche terapie - dispositivi, biomateriali, fattori di crescita e di differenziazione - destinati alla rigenerazione parodontale, prima della loro introduzione nella clinica. Abbiamo valutato dispositivi impermeabili e macro-porosi per la rigenerazione tissutale guidata (GTR), vari biomateriali ossei (derivati o sostituti) e matrici, fattori di crescita e differenziazione tra cui la fibronectina (FN), la prostaglandina E1 (PGE1), il TGF-ß1, il BMP-2, crescita, il fattore di differenziazione 5 (GDF-5) e GDF-7 in difetti parodontali avanzati.

Questa presentazione discuterà i requisiti clinici e biologici per il successo delle procedure rigenerative pa- rodontali non correlati a dispositivi aggiuntivi, biomateriali, e i fattori biologici, e, in prospettiva, la posizione e il potenziale di specifiche terapie che includano i fattori di crescita e differenziazione come unico agente o protocolli combinati per modificare il processo di guarigione. I nostri studi suggeriscono che la stabilità della ferita durante la fase di guarigione precoce, lo spazio provvisto e le condizioni che permettano la guarigione per prima intenzione, permetteranno la maturazione dell’interfaccia dento/gengivale del lembo in un nuovo attacco parodontale, piuttosto che la formazione di una cicatrice parodontale o di guarigione per seconda intenzione che produca un attacco epiteliale (epitelio giunzionale lungo). L’impianto chirurgico di costrutti biologici che contengano fattori di crescita e di differenziazione potranno bene o male alterare drasticamente i risultati di guarigione delle ferite parodontali.