Approccio non chirurgico

XVII Congresso Nazionale SIdP 2012

Jan L. Wennström

L’evidenza dimostra che l’aggiunta del trattamento parodontale alle cure odontoiatriche di routine riduce la perdita di denti. L’approccio parodontale non-chirurgico può variare nelle modalità e nei metodi. Nella letteratura è largamente documentato come il controllo dell’infezione sopragengivale per mezzo dell’igiene orale personale sia determinante nella prevenzione e cura delle malattie parodontali. Nella scelta dei mezzi attivi di trattamento si devono considerare non soltanto l’evidenza della loro efficacia, ma anche gli effetti diretti sul paziente, come i disagi indotti dal trattamento, i costi e il tempo dedicato alle cure. Quale approccio è preferibile per la pulizia delle tasche e delle superfici radicolari? Scaling e levigatura radicolare tradizionali, la detersione full-mouth o la disinfezione full-mouth? Una terapia antibiotica aggiuntiva giova al paziente?

La presentazione si concentrerà sulla discussione degli obiettivi, sui mezzi e i risultati del trattamento parodontale non-chirurgico, messi in relazione con le caratteristiche del paziente e le sue preferenze professionali.