Semplificazione nelle procedure implanto-protesiche in aree di deficit osseo: aree estetiche
Corso di Aggiornamento SIdP ottobre 2016
Piero Casavecchia
Aree di deficit osseo sono spesso presenti nella zona estetica in seguito a traumi, malattia parodontale e fallimenti endodontici. La preservazione dell’osso corticale al momento dell’estrazione del dente è il fattore principale per ridurre l’atrofia post estrattiva. L’evidenza scientifica ha dimostrato che il solo inserimento implantare immediato non è sufficiente a impedire il riassorbimento osseo vestibolare. È dunque fondamentale conoscere i presupposti biologici che consentono al clinico di raggiungere un risultato ottimale evitando le complicanze a medio e lungo termine.
L’utilizzo di biomateriali come membrane riassorbibili e osso demineralizzato e deproteinizzato può portare a buoni risultati di mantenimento di cresta e semplificare la successiva inserzione implantare, evitando grossi aumenti di volume osseo che implicano maggiore morbilità e costi più elevati.
L’applicazione di una protesi provvisoria è fondamentale per guidare la maturazione del tessuto molle e contribuire ad aumentarne la stabilità nel tempo. Il risultato estetico finale è quindi la somma di valutazione preoperatoria, scelta del biomateriale, attesa del tempo di guarigione del tessuto osseo e condizionamento della gengiva tramite il provvisorio.