Come si può modificare la prognosi di un dente gravemente compromesso?
Corso di Aggiornamento SIdP - ottobre 2017
Mauro Merli
Obiettivo principale della presentazione è quello di esaltare l'importanza di valutare positivamente il recupero di elementi compromessi, non solo dal punto di vista parodontale ma anche da quello conservativo o endodontico o in qualità di pilastri protesici. Infatti, la forma mentis volta a ritenere che la terapia implantare rappresenti la soluzione da privilegiare in modo sistematico, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, è considerato superato. La consapevolezza delle complicanze biologiche e biomeccaniche e dei fallimenti implantari conduce alla realizzazione di un piano di trattamento più rispettoso degli elementi naturali. Al contrario, considerare la soluzione implantare come potenzialmente rischiosa non è in linea con i dati più recenti della letteratura. L'equivoco di fondo nasce dalla convinzione che la terapia implantare sia da considerarsi più facile rispetto alle terapie volte a modificare la prognosi dell'elemento dentale compromesso. Nella presentazione sarà descritto il processo decisionale che conduce alla proposta terapeutica ritenuta più appropriata alle specifiche esigenze, ai desideri e ai vincoli espressi dal paziente.