Il fattore tempo nel trattamento della zona estetica:premessa. quali sono le alternative alla terapia implantoprotesica in zona estetica

Leaders’ Forum SIdP - AIOP

Gracis Stefano Cortellini Pierpaolo

Varie patologie o eventi, quali le parodontiti, i traumi, la malattia cariosa, i riassorbimenti radicolari, le patologie periradicolari, possono minare la prognosi di elementi dentari in area estetica. La presenza contemporanea di due o più di queste patologie può rendere la prognosi particolarmente sfavorevole. L’odontoiatria, con l’insieme delle sue discipline, deve operare per salvare elementi dentari compromessi, cercando di modificarne la prognosi rendendola favorevole. Ovviamente l’applicazione di terapie mirate a cambiare la prognosi di un dente deve essere commisurata al beneficio che si ritiene di ottenere e ai costi che vengono imposti al paziente per raggiungere gli obiettivi. D’altra parte, la rimozione di un dente compromesso rende necessaria la sua sostituzione con soluzioni protesiche a supporto dentale o implantare in situazioni in cui i tessuti dentali e parodontali sono gravemente danneggiati. L’applicazione di terapie volte a salvare un dente compromesso o a sostituirlo protesicamente nei settori anteriori è resa particolarmente complessa da valutazioni non solo di tipo funzionale ma anche estetico. Per questo è molto importante distinguere le differenti situazioni di partenza evitando di generalizzare il concetto di “salvataggio del dente” o di “estrazione e sostituzione”. I percorsi terapeutici non potranno comunque essere considerati “semplici” e dovranno quasi sempre seguire strade multidisciplinari volte alla ricostruzione dei tessuti parodontali e dentali compromessi per l’ottimizzazione della funzione e dell’estetica.