Da "distruggere" ad "allearsi": una nuova strategia per curare modulando il microbiota

FORUM FOR INNOVATION: Oral Care

Matteo Basso

Sia nelle fasi di trattamento sia in quelle di mantenimento dopo le terapie specialistiche, un'azione antisettica mirata a distruggere tutta la placca batterica in maniera indiscriminata non può e non deve essere più considerata un approccio moderno ed evidence based. È noto ormai da tempo che l'insieme dei microrganismi che sono presenti nel cavo orale non deve essere distrutto, ma deve sopravvivere in equilibrio con l'ospite, e che solo alcuni dei microrganismi presenti nel biofilm sono in realtà responsabili dei percorsi patologici. Oggi però sappiamo che all'interno del biofilm esistono numerosi meccanismi di autoregolazione, dove specie batteriche sono in grado di limitare la proliferazione di altre tramite la produzione di mediatori e sostanza endogene. La comprensione di questi bio-meccanismi ha permesso l'imitazione dei medesimi processi naturali e la realizzazione di preparati in grado di modulare selettivamente il biofilm, agendo selettivamente sui microrganismi responsabili della trasformazione patologica della placca. Il tutto attraverso semplici gesti come spazzolarsi i denti o fare uno sciacquo.