La soluzione implantare totale: scelta di comodo?

22° Congresso nazionale SIdP

Luca Francetti

Sebbene nei Paesi più sviluppati la percentuale di pazienti edentuli o che richiedono trattamenti per la riabilitazione di arcate complete è sostanzialmente in calo, l’edentulia parziale e ancora di più quella totale pone severe limitazioni per il paziente, sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista estetico con un impatto severo sulla qualità della vita e anche sullo stato di salute generale.

Per affrontare in modo adeguato sotto il profilo scientifico e sotto l’aspetto etico questo tema, è fondamentale un inquadramento preciso e dettagliato del soggetto edentulo che, come è noto, spesso è di età relativamente avanzata, sottoposto a terapia farmacologica e con stato socioeconomico e attitudine all’igiene orale estremamente variabile. È indispensabile inoltre esplorare la dimensione soggettiva del trattamento, sia valutando le limitazioni percepite dal paziente correlate al suo stato orale sia investigando le aspettative che sono associate alle possibilità di trattamento in un contesto dialogico, sottolineando l’importanza di una comunicazione corretta e di un rapporto il più possibile empatico.

Oggi l’implantologia offre una varietà di soluzioni nel caso in cui ci troviamo di fronte a soggetti edentuli o in presenza di elementi dentali non mantenibili o, in ultima istanza, non “strategici” in un’ottica di piano di trattamento multidisciplinare per soggetti con parodontite di Stadio IV. Attraverso una disamina di casi clinici, semplici e complessi, sarà possibile mettere in evidenza la variabilità soggettiva del piano di trattamento messo in atto e la valutazione, in un’ottica protesico-riabilitativa, degli elementi eventualmente residui, destinati all’estrazione. Analizzando le linee guida per il trattamento di soggetti con parodontite Stadio IV, sarà possibile valutare l’attuale evidenza scientifica associata ai trattamenti implantari completi, con una disamina accurata attraverso la letteratura scientifica del successo a lungo termine, delle possibili complicanze e di come un adeguato protocollo terapeutico debba essere considerato fondamentale.

Nella complessità del trattamento del soggetto affetto da parodontite di Stadio IV, le riabilitazioni implantari totali rappresentano un’ottima opzione di trattamento, sia dal punto di vista dei risultati clinici sia per quanto riguarda la percezione del paziente. È fondamentale che il clinico sia guidato da un comportamento etico che pone il paziente nella sua individualità e con le sue aspettative al centro del processo di decisione.